Regola di San Benedetto, Capitolo 53 L’accoglienza degli ospiti: “Tutti gli ospiti che arrivano siano accolti come Cristo”
Ha detto Papa Francesco all’udienza per il 125.mo anniversario della Confederazione Benedettina: il carisma dell’accoglienza è “assai prezioso per la nuova evangelizzazione, perché vi dà modo di accogliere Cristo in ogni persona che arriva, aiutando coloro che cercano Dio a ricevere i doni spirituali che Egli ha in serbo per ognuno di noi”.
La Comunità Monastica Benedettina di San Ruggero vive l’accoglienza con questo stile, per questo è a disposizione sia dei turisti che vogliono visitare la Chiesa o delle scolaresche che vengono per approfondire il tema del Monachesimo studiato a scuola.
Per rendere più disponibile a tutti il patrimonio culturale del Monastero si è deciso di partecipare ad un Bando della Regione Puglia che ci ha consentito di realizzare in ambienti in disuso locali adatti alla fruizione della biblioteca e delle tantissime altre risorse di cui la storia quasi millenaria del monastero lo ha dotato.
Per l’ospitalità di tipo più religioso, annessa al Monastero c’è la foresteria che ci permette di accogliere sia gruppi che famiglie o singoli. Così, chi lo desidera, può venire a vivere qualche giorno di preghiera, di silenzio e di riflessione, condividendo con la comunità monastica l’ufficio divino e le celebrazioni liturgiche. Agli ospiti offriamo la possibilità di un incontro con Dio nella meditazione della sua Parola, nella preghiera, nella partecipazione al mistero di Cristo celebrato nella liturgia.
La presenza e l’accompagnamento di una monaca potrà essere di aiuto per la lectio personale e nella partecipazione alla liturgia oltre che consentire un confronto e un colloquio spirituale.
I gruppi potranno usufruire degli ambienti per ritiri diurni in autogestione oppure con il servizio della Comunità monastica sia per i pasti che per momenti di condivisione e/o testimonianza.
L’edificio della foresteria comprende: una grande cucina, una altra stanza soggiorno e un ingresso con divani e servizi al piano terra. Al piano superiore ci sono sei stanze da letto climatizzate e tutte fornite di servizi.
C’è poi una stanza per la preghiera o per incontri. Se i gruppi sono numerosi o viene richiesto un incontro breve e catechetico si può usufruire anche della Chiesa.
Non è fissata alcuna retta; in spirito di condivisione fraterna chiediamo che ciascuno lasci un’offerta secondo le proprie possibilità, per permetterci di continuare questo servizio.
Infine l’ospitalità/accoglienza prevede anche la possibilità di semplici colloqui spirituali.
In tutti questi modi noi monache intendiamo vivere, riattualizzandolo alla luce delle esigenze della Chiesa e del mondo di oggi, quello spirito di accoglienza che già muoveva il nostro Santo Padre Benedetto.
Fu istituita da papa Celestino V nel 1294 con l'emanazione della
Bolla del Perdono. Papa Celestino V, al secolo Pietro Angelerio del Morrone, era s ...
Questi i numeri registrati in poco più di tre mesi a Palazzo Collicola, dove da fine giugno alla metà di ottobre sono state ospitate le mostre persona ...